Primo traguardo del 2021 in casa Polini è il completamento della fase iniziale dell’ambizioso progetto che ha le sue origini nell’ottobre 2019.
Da qualche settimana è realtà il primo magazzino di invecchiamento interamente sotto la responsabilità di Polini Produzioni srl. Il deposito, situato a Cotignola (provincia di Ravenna), è frutto di un imponente investimento aziendale finalizzato all’allargamento della filiera di produzione direttamente controllata dal Gruppo Polini.
Questo step è inserito in un processo pluriennale di crescita che coinvolge diversi settori, a partire dalla transizione 4.0. «Si tratta di un passo in avanti non indifferente. Poche aziende possono vantare un così ampio controllo delle fasi di produzione, dall’invecchiamento fino all’imbottigliamento. Da questo progetto di estensione della filiera emerge la forza di una realtà che ha deciso di investire cifre consistenti anche in un momento così delicato, spinta da un programma di crescita ben definito e dalla chiara volontà di accrescere le proprie performance in termini di produttività» la considerazione di Beniamino De Santis, Direttore di stabilimento di Polini Produzioni Srl.
«Le difficoltà non sono state poche, soprattutto dal punto di vista tecnico: abbiamo dovuto affrontare numerose e onerose operazioni, in termini economici e di tempo, dal trattamento e sistemazione di tutti i tini in rovere all’ottenimento di una nuova licenza di deposito fiscale presso l’Agenzia delle Dogane di Ravenna. Il posizionamento dei sigilli al magazzino dopo più di un anno di lavoro è stato origine di grande soddisfazione, il coronamento di un progetto davvero ambizioso».
L’operazione di riempimento dei magazzini ha interessato ben 30 autotreni di distillati. Sigillati i lucchetti con le autorità doganali, i magazzini di invecchiamento non saranno riaperti prima di un anno.